Regole specifiche per i prodotti destinati ad attività di lavaggio e pulizia

Il Regolamento Detergenti (CE) n. 648/2004 disciplina con regole specifiche l’immissione sul mercato dei detergenti e dei tensioattivi per detergenti. Esso integra – in qualità di normativa verticale di prodotto – le azioni richieste dai più generali Regolamenti REACH e CLP, nonché i principi generali dettati dal Codice del Consumo.

Il Regolamento affronta due aspetti di particolare rilievo per i prodotti destinati ad attività di lavaggio e pulizia:

  • l’impatto ambientale dei detergenti (biodegradabilità, tenore di fosfati)
  • la pronta disponibilità delle informazioni-chiave per la gestione medica dei pazienti con sospetta reazione allergica (etichettatura addizionale, elenco completo di tutti gli ingredienti).

In particolare, esso armonizza le norme europee in tema di:

  • biodegradabilità dei tensioattivi presenti nei detergenti
  • restrizioni o divieti da imporre sui tensioattivi in base alla biodegradabilità
  • etichettatura addizionale dei detergenti, comprese le informazioni sulle fragranze allergizzanti
  • informazioni che i produttori devono mettere a disposizione delle autorità competenti e del personale medico degli Stati membri
  • limitazioni del tenore di fosfati e altri composti del fosforo nei detergenti per bucato destinati ai consumatori e nei detergenti per lavastoviglie automatiche destinati ai consumatori.

Chi intende immettere sul mercato un prodotto destinato ad attività di lavaggio e pulizia deve dunque disporre…

È opportuno ricordare che altre disposizioni legislative orizzontali sono applicabili ai tensioattivi presenti nei detergenti, in particolare:

  • le restrizioni REACH
  • il Regolamento CLP.

Affianca inoltre le disposizioni previste dal Regolamento Biocidi per i prodotti disinfettanti.