Cari Colleghi,
è stato istituito da ECHA il nuovo database SCIP (Substances of Concern In Products), che conterrà informazioni sulle sostanze estremamente preoccupanti SVHC (Substance of Very High Concern) negli articoli (sia come articoli in quanto tali che come oggetti complessi), come previsto dalla normativa quadro sui rifiuti (ECHA).
L’articolo 9 della direttiva (UE) 2018/851 (che modifica la direttiva quadro sui rifiuti) impone infatti a qualsiasi fornitore di articoli contenenti sostanze SVHC di fornire informazioni sull’uso sicuro all’ECHA. L’ECHA ha pubblicato un documento (download) che spiega quali informazioni dovranno essere comunicate al database SCIP e come esse state stabilite tenendo conto sia della normativa quadro sui rifiuti che del regolamento REACH.
Le informazioni sugli articoli che dovranno essere comunicate all’ECHA per la creazione della banca dati possono essere così riassunte:
- informazioni che consentono di identificare l’articolo;
- il nome, l’intervallo di concentrazione e l’ubicazione dell’SVHC nell’articolo;
- altre eventuali informazioni sull’uso sicuro dell’articolo.
Un prototipo del database verrà pubblicato all’inizio del 2020 e sarà ulteriormente migliorato e ampliato con nuove funzionalità entro la fine dell’anno 2020. Le aziende che immettono articoli sul mercato dell’UE dovranno presentare notifiche dal 5 gennaio 2021.
L’ECHA fornirà l’accesso a tale banca dati anche ai gestori del trattamento dei rifiuti e ai consumatori.
L’obiettivo è promuovere l’economia circolare e la sostituzione delle sostanze chimiche pericolose. Il database SCIP fornirà infatti agli operatori dei rifiuti informazioni sulle sostanze pericolose presenti nei rifiuti che trattano in modo che i flussi di materiale possano essere potenzialmente “puliti” prima di essere riciclati e riutilizzati nella produzione di nuovi articoli, così da garantire un’economia circolare vera e sicura.
La maggiore trasparenza sulla presenza di sostanze pericolose, inoltre, aiuterà i consumatori a fare scelte più informate al momento dell’acquisto dei prodotti e fornirà informazioni su come utilizzare e smaltire al meglio tali articoli.
- Domande e risposte frequenti sul database SCIP: ECHA
Anche questo mese la nostra newsletter è densa di informazioni utili e di approfondimenti su molteplici fronti: buona lettura!
REGOLAMENTO REACH E DINTORNI
Il SEAC sostiene la limitazione degli IPA in granuli e pacciamature. Il Comitato per l’Analisi Socioeconomica (SEAC) ha adottato il suo parere finale a sostegno della proposta di limitazione di 8 idrocarburi policiclici aromatici (IPA) presenti in granuli e pacciamature utilizzati, ad esempio, in campi in erba sintetica e campi da gioco (ECHA).
Video sulla nuova interfaccia IUCLID web. ECHA ha rilasciato un video che spiega i cambiamenti in IUCLID web introdotti con il rilascio della versione 6.3.16.1 dello scorso aprile 2019.
4 nuove sostanze proposte come SVHC. Austria, Slovacchia, Svezia e Norvegia hanno proposto di identificare 4 nuove sostanze come SVHC. Le sostanze coinvolte sono:
- 2-benzyl-2-dimethylamino-4′-morpholinobutyrophenone (EC 404-360-3);
- 2-methyl-1-(4-methylthiophenyl)-2-morpholinopropan-1-one (EC 400-600-6);
- Diisohexyl phthalate (EC 276-090-2);
- Perfluorobutane sulfonic acid (PFBS) and its salts (EC -).
Possono essere inviati commenti fino al 18 ottobre 2019. Ulteriori informazioni sul sito di ECHA.
Call for data. Prima di approvare una proposta di test ai sensi del Regolamento REACH, ECHA chiede agli stakeholder se sono disponibili dei dati sulla sostanza. Attualmente le proposte di sperimentazione sono aperte per 10 sostanze (consultate le sostanze). Si tratta prevalentemente di studi di tossicità per la riproduzione, studi di tossicità a dosi ripetute (di 90 giorni) e uno studio della tossicità acquatica a lungo termine sui pesci.
REACH Review actions: cosa sta facendo ECHA. Nella newsletter di settembre dell’Agenzia, un’intervista al Direttore esecutivo di ECHA Bjorn Hansen fa il punto sulle attività in corso per migliorare l’implementazione del Regolamento REACH. I punti caldi riguardano:
- il miglioramento della conformità dei dossier;
- la semplificazione del processo di autorizzazione;
- il miglioramento della gestione del rischio;
- il monitoraggio delle sostanze preoccupanti nella catena di approvvigionamento;
- il miglioramento della qualità delle schede di sicurezza;
- la promozione della sostituzione delle sostanze pericolose;
- il miglioramento delle restrizioni;
- il supporto alle PMI.
Verso la Brexit. Manca poco al 31 ottobre 2019, data prevista per la Brexit, e l’Agenzia invita le Aziende a farsi trovare pronte anche in caso di “no deal”. Ecco alcune indicazioni utili: ECHA.
REGOLAMENTO CLP
Proposte di classificazione ed etichettatura armonizzata (CLH). Sono 5 le nuove proposte di CLH pubblicate da ECHA a settembre; ecco le sostanze coinvolte.
- Cumene;
- Dibutyltin bis(2-ethylhexanoate);
- Dibutyltin di(acetate);
- Divanadium pentaoxide; vanadium pentoxide;
- Reaction mass of 3-(difluoromethyl)-1-methyl-N-[(1RS,4SR,9RS)-1,2,3,4-tetrahydro-9-isopropyl-1,4-methanonaphthalen-5-yl]pyrazole-4-carboxamide and 3-(difluoromethyl)-1-methyl-N-[(1RS,4SR,9SR)-1,2,3,4-tetrahydro-9-isopropyl-1,4-methanonaphthalen-5-yl]pyrazole-4-carboxamide; isopyrazam;
La scadenza per inviare i commenti è il 22 novembre 2019. Ulteriori info: ECHA.
ALTRE NORMATIVE
In arrivo la nuova versione di EUSES (2.2.0). La notizia è particolarmente interessante per chi lavora sui prodotti biocidi; al software sono stati infatti aggiunti nuovi scenari di emissione e sono stati aggiornati gli scenari che erano stati sviluppati dal 2012 per i prodotti biocidi.
EUSES consentirà di valutare le sostanze attive in 18 tipi di biocidi. Per due tipi di prodotti – igiene veterinaria e insetticidi – gli scenari di emissione mancanti saranno resi disponibili come strumenti separati sul sito web dell’ECHA.
Al programma è stata aggiunta la nuova versione del modello SimpleTreat (4.0), che valuta il destino e la distribuzione di una sostanza in un impianto di trattamento delle acque reflue. L’aspetto generale del software EUSES rimane lo stesso (ECHA).
APPROFONDIMENTO
Consultazione pubblica: valutazione del rischio cumulativo da pesticidi. Le parti interessate possono presentare commenti fino al 15 novembre 2019 su due valutazioni: la prima esamina gli effetti cronici sul sistema tiroideo, mentre la seconda esamina gli effetti acuti sul sistema nervoso. Le bozze di valutazione rappresentano il culmine di una collaborazione pluriennale tra l’EFSA e l’Istituto nazionale per la salute pubblica e l’ambiente dei Paesi Bassi (RIVM).
La provvisoria conclusione generale di entrambe le valutazioni è che il rischio per i consumatori derivante dall’esposizione alimentare cumulativa è inferiore alla soglia che farebbe scattare meccanismi normativi per tutti i gruppi di popolazione interessati (EFSA).
FAQ: cumulative risk assessment of pesticides. EFSA ha pubblicato una serie di domande frequenti sulla valutazione cumulativa del rischio per i pesticidi.
Approfondimento di ECHA sulla valutazione di gruppi di sostanze. ECHA ha pubblicato un articolo di approfondimento nella newsletter di settembre sul raggruppamento di sostanze. Il termine “raggruppamento di sostanze” potrebbe infatti essere interpretato in molti modi: esistono diversi obiettivi per riunire le sostanze in gruppo e le basi per il raggruppamento possono variare, ma per l’ECHA il raggruppamento di sostanze è un modo per organizzare il lavoro, aiuta ad accelerare la gestione del rischio di sostanze chimiche e supporta la sostituzione informata.
Per promuovere l’uso sostenibile delle sostanze chimiche e la sostituzione informata, è necessario un approccio olistico per esaminare sostanze simili. Le basi per il raggruppamento possono essere la somiglianza chimica, che copre effetti o proprietà simili, o usi o funzioni simili. Possiamo persino raggruppare insieme sostanze prodotte o utilizzate nello stesso settore (ECHA).
Vertice sul clima all’ONU. “Voi venite da noi giovani e ci parlate di speranza? Come osate? Mi avete rubato i sogni e l’infanzia con le vostre parole vuote. E io sono una delle persone più fortunate. Le persone stanno soffrendo. Le persone stanno morendo. Interi ecosistemi stanno collassando. Siamo all’inizio di un’estinzione di massa. E tutto quello di cui parlate sono soldi e favole su un’eterna crescita economica. Come osate!”. Il video del discorso di Greta Thunberg al vertice sul clima all’ONU (ilPost.it)
EVENTI
Biocides Day 2019. Il prossimo 29 ottobre 2019 si svolgerà a Helsinki presso la sede di ECHA il Biocides Day 2019. Si parlerà principalmente di approvazione di sostanze attive, interferenti endocrini e famiglie di prodotti biocidi. L’evento durerà dalle 9:00 alle 18:00 ed è gratuito. A breve sarà disponibile il programma dettagliato (ECHA).
Webinar su EUSES. Il prossimo 17 ottobre 2019 si terrà un interessante webinar sulle nuove funzionalità di EUSES 2.2.0. Il webinar organizzato da ECHA è gratuito, previa registrazione (ECHA). Sarà l’occasione per scoprire nel dettaglio le modifiche effettuate al software e per fare domande agli esperti dell’Agenzia.