Cari Colleghi,
ECHA ha pubblicato il report sulle attività degli helpdesk nazionali e dell’Agenzia per il 2023.
Gli helpdesk nazionali hanno gestito 38.872 domande su REACH, CLP e biocidi, con un calo di circa il 9% rispetto al 2022 (42.762 domande). Dal 2014 a oggi il Regolamento biocidi continua a essere l’argomento con più domande (19.165), seguito da REACH (9.690) e CLP (7.945). Per la prima volta gli helpdesk nazionali hanno dettagliato per ogni regolamento sia i temi ricorrenti che i temi caldi: per il Regolamento biocidi, ad esempio, fra i temi ricorrenti troviamo al primo posto le domande relative alle procedure o alle leggi nazionali che disciplinano il periodo transitorio, mentre tra i temi caldi troviamo domande relative alle tariffe, agli attivi generati in situ, alle procedure nazionali, a sostanze attive specifiche e alle richieste di agire come autorità valutatrice.
Per gli altri regolamenti tra i temi emergenti troviamo le restrizioni, l’Allegato VIII e gli obblighi di notifica ai Centri Antiveleni (PCN).
La maggior parte delle richieste è stata ricevuta via email e tramite moduli online, mentre l’utilizzo del telefono e gli incontri di persona sono stati meno comuni. Il tempo medio di risposta è stato di circa 6,1 giorni.
Nel 2023 l’helpdesk di ECHA ha ricevuto 4.215 richieste e il 72% era relativa al Regolamento REACH (3.025 domande), il 15% al Regolamento biocidi (650) e il 13% al CLP (540). Il numero totale di domande è simile al 2022, ma le richieste relative al CLP hanno avuto un calo considerevole (31%). Di contro l’aumento delle domande relative al REACH hanno evidenziato un particolare interesse verso le restrizioni, come ad esempio la restrizione delle microplastiche (78 domande) e quella relativa ai PFAS.
Nel 2023, i membri di HelpNet (Helpdesk Network) ed ECHA hanno migliorato la loro cooperazione attraverso 26 incontri, inclusi il 18° incontro del Gruppo Direttivo, sei workshop normativi e varie videoconferenze. Guardando al futuro, ECHA punta a rafforzare la collaborazione con gli helpdesk nazionali e le parti interessate tramite incontri, workshop e gruppi di lavoro ad hoc.
Per chi fosse interessato, Toxicon offre un servizio di helpdesk annuale su REACH, CLP e biocidi. Per avere ulteriori informazioni su questo servizio scrivete una email a: gdl@toxicon.it.
Anche questo mese la nostra newsletter è densa di informazioni utili e di approfondimenti su molteplici fronti: buona lettura!
lo staff di Toxicon
REGOLAMENTO REACH E DINTORNI
Le scadenze nelle decisioni di valutazione. ECHA ha pubblicato una nuova pagina web dove spiega in modo dettagliato come vengono stabilite le scadenze nel processo di valutazione delle sostanze e dei dossier.
La restrizione sul cromo (VI) coprirà più sostanze. La Commissione europea ha richiesto a ECHA di ampliare il campo di applicazione della proposta di restrizione REACH per coprire almeno 12 sostanze contenenti cromo (VI). Considerato l’ambito più ampio, l’Agenzia presenterà la proposta di restrizione entro l’11 aprile 2025, invece della data originariamente prevista del 4 ottobre 2024.
ECHA ha organizzato un webinar il prossimo 6 giugno alle ore 11:00 (ora di Helsinki) per spiegare quali dati saranno raccolti a partire da giugno.
Notifiche degli utilizzatori a valle con IUCLID. A partire dal 30 aprile 2024 gli utilizzatori a valle non possono più preparare i dossier di notifica online utilizzando REACH-IT, ma devono utilizzare IUCLID. Un nuovo video di ECHA mostra come eseguire la notifica con IUCLID.
Nuove sostanze SVHC? ECHA ha ricevuto l’intenzione di identificare la sostanza Perfluamine (EC 206-420-2, CAS 338-83-0) come SVHC (ECHA).
La Commissione adotta le restrizioni sui ciclosilossani. Il 16 maggio 2024 la Commissione europea ha adottato una restrizione sui silossani D4, D5 e D6. Questa misura proteggerà il nostro ambiente riducendo fino al 90% le emissioni di queste sostanze molto persistenti e molto bioaccumulabili. La restrizione inizierà ad applicarsi a partire dal 6 giugno 2026.
D4, D5 e D6 sono utilizzati in vari prodotti di consumo e professionali, inclusi cosmetici, prodotti per il lavaggio a secco, cere e prodotti per il lavaggio e la pulizia. La proposta di restrizione era stata preparata dall’ECHA nel gennaio del 2019. I comitati scientifici per la valutazione del rischio e l’analisi socioeconomica avevano sostenuto la proposta nei loro pareri del 2020 (EurLex).
REGOLAMENTO CLP
Nuove proposte di classificazione ed etichettatura armonizzata (CLH). ECHA sta raccogliendo commenti sulle proposte di classificazione ed etichettatura armonizzata per le seguenti sostanze:
- 1,3-dichloropropene [1]; (Z)-1,3-dichloropropene [2]; (E)-1,3-dichloropropene [3] (EC 208-826-5 [1]; 233-195-8 [2]; 431-460-4 [3], CAS 542-75-6 [1]; 10061-01-5 [2]; 10061-02-6 [3]);
- resorcinol; 1,3-benzenediol (EC 203-585-2, CAS 108-46-3);
- 3-(difluoromethyl)-1-methyl-N-[(3R)-1,1,3-trimethyl-2,3-dihydroinden-4-yl]pyrazole-4-carboxamide (EC 875-886-2, CAS 1352994-67-2).
Nuove intenzioni di CLH. ECHA ha ricevuto le intenzioni di classificazione ed etichettatura armonizzata per le seguenti sostanze:
- Napropamide; N,N-diethyl-2-[(naphthalen-1-yl)oxy]propanamide (EC 239-333-3; CAS 15299-99-7);
- propyl 4-hydroxybenzoate (EC 202-307-7; CAS 94-13-3).
REGOLAMENTO BIOCIDI
Best practice per la gestione degli SPC in IUCLID. L’SPC è il summary of biocidal product characteristics: ECHA ha pubblicato un documento che chiarisce alcuni dei problemi più frequenti che gli utenti devono affrontare quando spostano gli SPC dal vecchio editor a IUCLID. Il documento verrà aggiornato regolarmente con nuove domande e risposte (ECHA).
Aggiornamento notifiche nel programma di revisione. ECHA ha aggiornato l’elenco delle combinazioni di sostanza e tipo di prodotto per le quali è stata effettuata una notifica per l’inclusione nel Programma di revisione. L’elenco comprende anche i nomi delle aziende notificanti così da favorire la collaborazione al momento della presentazione di una domanda di approvazione del principio attivo e per evitare sperimentazioni inutili sugli animali.
ECHA semplifica le consultazioni sui biocidi. Le parti interessate potranno presto fornire informazioni in una sola volta sulle alternative ai principi attivi biocidi, nonché sul loro impatto sulla società e su altri fattori rilevanti per le condizioni di deroga. Questo migliorerà la valutazione tecnica delle condizioni alle quali le sostanze altamente pericolose potrebbero essere approvate nell’UE (ECHA).
Confermata l’estensione del programma di revisione. La Commissione europea ha pubblicato il Regolamento delegato che estende la durata del Programma di Riesame dal 31 dicembre 2024 al 31 dicembre 2030 (EurLex).
APPROFONDIMENTO
IUCLID aggiornato con le nuove classi di pericolo CLP. È ora possibile iniziare a includere le informazioni sulle nuove classi di pericolo del Regolamento CLP anche in IUCLID. Lo scorso 16 maggio ECHA ha organizzato un webinar per illustrare i cambiamenti.
Dati sui ritardanti di fiamma aromatici bromurati. ECHA sta raccogliendo informazioni sulle alternative ai ritardanti di fiamma aromatici bromurati al fine di elaborare un report commissionato dalla Commissione europea (ECHA).
Gruppo di strumenti IT per la Direttiva sull’acqua potabile. ECHA ha creato un nuovo gruppo di utenti interessati agli strumenti IT così da promuovere lo sviluppo di strumenti che l’industria e le autorità utilizzeranno ai sensi della Direttiva sull’acqua potabile. Il gruppo discute argomenti quali i formati IUCLID per notifiche e domande, le regole di convalida per i dossier nonché gli strumenti di presentazione che verranno utilizzati per presentare notifiche e domande a ECHA. Gli interessati possono inviare un’email a ECHA_DWD@echa.europa.eu.
Nuovi limiti di esposizione occupazionale in fase di studio. ECHA sta raccogliendo i dati disponibili sulle sostanze:
- 1,3-Propanesultone (EC 214-317-9, CAS 1120-71-4);
- Ethylene dibromide (EDB) o 1,2-Dibromoethane (EC 203-444-5, CAS 106-93-4).
L’obiettivo è raccogliere le informazioni sugli usi, l’esposizione, gli effetti sulla salute, la tossicologia, l’epidemiologia e le modalità d’azione di queste sostanze. Le informazioni aiuteranno ECHA nella determinazione del limite di esposizione occupazionale. Possono essere inviati dati fino al 12 agosto 2024 (ECHA).
Ancora limiti di esposizione. Per le seguenti 2 sostanze ECHA sta raccogliendo commenti ai report in bozza che sono stati pubblicati:
- 1,2-Dihydroxybenzene (Pyrocatechol);
- Silicon carbide fibres.
C’è tempo fino al 3 giugno 2024 per commentare (ECHA).
Cinque nuove sostanze da valutare. La Commissione europea ha incaricato ECHA della valutazione nell’ambito della Direttiva sulle sostanze cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione, sui profili tossicologici delle seguenti sostanze:
- N-(Hydroxymethyl)acrylamide (EC 213-103-2, CAS 924-42-5);
- Ethylene dibromide (EDB) o 1,2-Dibromoethane (EC 203-444-5, CAS 106-93-4);
- Anthraquinone (EC 201-549-0, CAS 84-65-1);
- 1,3-Propanesultone (EC 214-317-9, CAS 1120-71-4);
- Oximes: Butanone oxime (EC 202-496-6, CAS 96-29-7) e Acetone oxime (EC 204-820-1, CAS 127-06-0).
Queste valutazioni dovranno essere finalizzate entro aprile 2026 e, ove opportuno, includeranno proposte di valori limite di esposizione professionale (ECHA).