Cari Colleghi,
la Commissione europea ha pubblicato il documento che definisce gli usi essenziali (Guiding criteria and principles for the essential use concept in EU legislation dealing with chemicals). Questa comunicazione della Commissione ha lo scopo di introdurre un nuovo punto di vista (si tratta solo di un documento che illustra criteri e principi) per la gestione delle sostanze chimiche pericolose attraverso il concetto di “uso essenziale” all’interno dell’Unione europea.
Il documento definisce un “uso essenziale” come l’utilizzo di una sostanza particolarmente pericolosa (per particolarmente intendiamo che solo alcune classi di pericolo sono rilevanti) che è necessario per motivi di salute o di sicurezza o che è cruciale per il funzionamento della società, e per il quale non esistono alternative accettabili. Questo approccio è guidato dagli obiettivi del Green Deal europeo e sottolinea la necessità di eliminare gli usi non essenziali di sostanze chimiche particolarmente pericolose, consentendo al contempo usi essenziali quando non sono disponibili alternative praticabili.
In altre parole se tale criterio venisse introdotto nella regolamentazione europea, non sarebbe più sufficiente dimostrare l’uso sicuro del prodotto (in presenza di ingredienti particolarmente pericolosi).
Il documento delinea una mossa strategica per guidare la futura legislazione, mirando a semplificare i processi regolatori e a incentivare lo sviluppo di sostituti più sicuri, promuovendo così un ambiente migliore.
Questo sforzo trae ispirazione dal Protocollo di Montreal, che ha eliminato con successo le sostanze che riducono l’ozono adottando un approccio strutturato simile per gli usi essenziali. Il concetto di uso essenziale è progettato per essere integrato nella legislazione specifica dell’UE, tenendo conto delle esigenze e degli obiettivi unici dei diversi settori per applicare il concetto in modo efficace senza compromettere l’autonomia strategica dell’UE.
Definendo chiaramente cosa costituisce un uso essenziale delle sostanze chimiche pericolose, l’UE mira a minimizzare i rischi ambientali e sanitari associati a queste sostanze mentre supporta pratiche industriali sostenibili e innovative. Questa iniziativa non solo si allinea agli obiettivi ambientali dell’UE ma migliora anche la sua competitività incoraggiando le industrie a investire nello sviluppo di alternative chimiche più sicure e sostenibili. Pertanto, il quadro rappresenta un passo fondamentale verso il raggiungimento di un futuro più pulito e sostenibile per tutti all’interno dell’UE.
L’iniziativa riflette un ampio consenso raggiunto attraverso estese consultazioni con le parti interessate degli Stati membri, l’industria, le ONG e l’accademia, sottolineando la necessità di una chiara regolamentazione per assicurare prevedibilità e promuovere l’innovazione nelle alternative alle sostanze chimiche più pericolose.
Anche questo mese la nostra newsletter è densa di informazioni utili e di approfondimenti su molteplici fronti: buona lettura!
lo staff di Toxicon
REGOLAMENTO REACH E DINTORNI
Aggiornamento delle mappe degli usi. Fertilizers Europe ha aggiornato le categorie specifiche di rilascio nell’ambiente (SPERC) e le descrizioni dell’esposizione dei lavoratori specifiche del settore (SWED). I seguenti file sono ora disponibili nella libreria di mappe d’uso:
- mappe d’uso (formato Excel e Chesar)
- SPERC factsheet
- panoramica degli SWED (file Excel)
I file Chesar aggiornati sono compatibili con Chesar 3.6 e tutte le versioni più recenti (ECHA).
Proposta di restrizione PFAS: le autorità nazionali condividono il modo in cui stanno aggiornando la loro valutazione. Le autorità di Germania, Paesi Bassi, Danimarca, Norvegia e Svezia hanno spiegato come stanno utilizzando le informazioni raccolte durante la fase di consultazione per aggiornare la loro proposta iniziale di restrizione. Il RAC e il SEAC formuleranno pareri sulla base del rapporto aggiornato (Helpdesk Germania).
REGOLAMENTO CLP
Nuove intenzioni di classificazioni ed etichettature armonizzate (CLH). ECHA ha ricevuto le intenzioni classificazione ed etichettatura armonizzata per le seguenti sostanze (Registro delle intenzioni):
- 1-(5,6,7,8-tetrahydro-3,5,5,6,8,8-hexamethyl-2-naphthyl)ethan-1-one (EC 216-133-4; 244-240-6, CAS 1506-02-1; 21145-77-7);
- Sodium fluoride (EC 231-667-8, CAS 7681-49-4);
Nuove proposte di CLH. ECHA ha ricevuto la proposta di classificazione ed etichettatura armonizzata (Registro delle intenzioni) per le seguenti sostanze:
- hydrogen peroxide solution…% (EC 231-765-0, CAS 7722-84-1).
REGOLAMENTO BIOCIDI
Ispezioni biocidi. ECHA ha organizzato un meeting con gli Stakeholders per discutere i risultati del progetto ispettivo europeo BEF-2. Per ora vediamo solo alcuni dati che sono abbastanza preoccupanti, ad esempio circa 50% dei prodotti ispezionati aveva problemi di pubblicità (articolo 72) e il 10% dei disinfettanti era totalmente illegale. ECHA pubblicherà in futuro un report dettagliato, per ora si possono vedere le slide di questo incontro (ECHA).
APPROFONDIMENTO
Aggiornamento limite di esposizione Comunitario del piombo e dei diisocianati. La Direttiva n. 869 del 2024 ha modificato i valori limite per il piombo e i suoi composti inorganici e per i diisocianati. Gli Stati membri devono adattare le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla nuova direttiva entro il 9 aprile 2026 (Eurlex).
Podcast. Nel podcast di ECHA i Direttori esecutivi di ECHA e dell’Agenzia Europea per l’Ambiente spiegano a che punto siamo nella transizione verso sostanze chimiche più sicure e sostenibili (ancora tanto lavoro è da fare).
Limiti di esposizione occupazionale. ECHA sta raccogliendo commenti sulle bozze dei report scientifici che sono stati pubblicati per le sostanze:
- 1,2-Dihydroxybenzene (Pyrocatechol) (EC 204-427-5, CAS 120-80-9).
- Silicon carbide fibres (EC 206-991-8, CAS 409-21-2; 308076-74-6).
Iniziativa della Commissione per limitare i CMR negli articoli di puericultura. Per proteggere i bambini dalle sostanze cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (CMR), la Commissione europea ha pubblicato la sua iniziativa per limitarle tali sostanze negli articoli di puericultura, come i prodotti destinati a favorire il sonno, il rilassamento, l’igiene o l’alimentazione dei bambini. Si prevede che la Commissione adotti l’iniziativa nell’ultimo trimestre del 2024 (Commissione europea).
Acqua potabile più pulita per tutti. La Commissione europea ha pubblicato sei nuovi atti giuridici ai sensi della Direttiva sull’acqua potabile. Questi stabiliscono il quadro per i requisiti minimi di igiene dei materiali e per la certificazione dei prodotti che entrano in contatto con la nostra acqua potabile. Sono state ora pubblicate le liste positive europee delle sostanze consentite (ECHA).
DA SEGNARE IN AGENDA
Webinar su aggiornamento di IUCLID 6 Il 16 maggio 2024 alle 11:00 (ora di Helsinki) ECHA organizza un webinar sulla versione 8 di IUCLID 6 che è stata rilasciata il 29 aprile 2024. Fra gli argomenti:
- aggiornamenti del dataset per le notifiche ai sensi del Regolamento CLP
- SPC per i prodotti biocidi
- notifiche e richieste ai sensi della Direttiva sull’acqua potabile.