Cari Colleghi,
ECHA ha appena pubblicato un report che illustra il lavoro svolto per organizzare le informazioni ricevute dalle aziende europee sulle sostanze chimiche registrate ai sensi del Regolamento REACH. In pratica l’Agenzia e gli Stati membri UE stanno mappando tutte le sostanze registrate al fine di capire quali di esse:
- necessitano ulteriori informazioni sui pericoli, o
- necessitano ulteriori misure di gestione dei rischi, o
- non sono una priorità, al momento.
“Il nostro lavoro di mappatura consente alle Autorità di concentrarsi sulle attività che migliorano la salute dell’uomo e l’ambiente, rendendo l’industria europea più competitiva. Ricordiamo alle aziende l’opportunità di migliorare ulteriormente la conformità delle informazioni presentate unitamente alle registrazioni, in particolare per le sostanze ad alto potenziale di esposizione e per le quali attualmente mancano dei dati”, ha affermato Bjorn Hansen, Direttore esecutivo dell’ECHA.
All’interno del report rilasciato dall’Agenzia, le sostanze registrate sono state suddivise in tre gruppi principali:
- alta priorità per la gestione del rischio: tale gruppo copre circa 270 sostanze con almeno un problema identificato e per le quali sono in corso – o possono essere avviate – ulteriori attività di regolamentazione sulla base delle informazioni attualmente disponibili;
- alta priorità per la generazione e la valutazione dei dati: tale gruppo contiene circa 1.300 sostanze potenzialmente preoccupanti per le quali devono essere generati o valutati ulteriori dati, in modo da consentire alle autorità di decidere se siano necessarie ulteriori azioni regolatorie per la gestione del rischio;
- bassa priorità: in questo gruppo ci sono circa 450 sostanze che sono considerate già sufficientemente regolamentate e quasi 500 sostanze per le quali è stata stabilita, dopo la loro valutazione, una bassa priorità.
Attualmente l’attenzione di ECHA si concentra sulle 4.700 sostanze registrate sopra le 100 tonnellate all’anno. Di queste sostanze, oltre il 40% è stato mappato e incluso in uno dei tre gruppi di cui sopra. L’elenco completo delle sostanze sarà pubblicato alla fine dell’anno sul sito web dell’Agenzia e sarà aggiornato con l’avanzamento del lavoro di mappatura.
Le autorità devono ancora chiarire in quale gruppo ricadono le restanti 2.700 sostanze. Questa area incerta è ciò che rimane dopo più di 10 anni di screening sistematico, dove le attività si sono concentrate sulle sostanze estremamente problematiche.
ECHA prevede che un numero significativo di dossier verrà sottoposto ai controlli di conformità e che le sostanze verranno valutate nei prossimi anni al fine di generare le informazioni necessarie per l’impostazione e la valutazione delle priorità per la gestione del rischio.
REGOLAMENTO REACH E DINTORNI
Brexit lunga. Il Consiglio europeo ha deciso di concedere al Regno Unito una proroga per la Brexit fino al 31 ottobre 2019, con una possibilità di revisione entro il 30 giugno. ECHA consiglia alle imprese di continuare a prepararsi alla Brexit. Gli ultimi dati dell’Agenzia parlano di 5.200 registrazioni REACH trasferite dal Regno Unito in UE, mentre il totale delle registrazioni britanniche ammonta a 12.000 (ECHA).
Arriva il nuovo IUCLID. Il prossimo 24 aprile verrà pubblicato un aggiornamento di IUCLID e il 29 aprile l’ECHA farà un webinar gratuito per spiegare le novità introdotte nel software. Gli interessati al corso online possono registrarsi a questo indirizzo.
Utilizzatori a valle e autorizzazioni. ECHA ha rilasciato un nuovo format per gli utilizzatori a valle di sostanze autorizzate. Il format consente alle aziende di riportare in modo standard le informazioni, specifiche per ogni utilizzatore a valle, relative ai dati derivanti da misurazioni dell’esposizione professionale oppure ai dati di biomonitoraggio.
Ispezioni sui dossier REACH già controllati da ECHA. L’Agenzia ha invitato le autorità di controllo degli Stati membri a dare la priorità alla verifica dell’applicazione da parte delle aziende delle decisioni prese in fase di valutazione dei dossier (ECHA).
Nuove restrizioni in vista? Sono stati presentati due nuovi dossier di restrizione:
- una proposta di Francia e Svezia per limitare le sostanze sensibilizzanti, irritanti e / o corrosive della pelle in prodotti tessili e di cuoio;
- una proposta della Norvegia di limitare l’acido perfluoroesan-1-solfonico, i suoi sali e le sostanze correlate.
I Comitati dell’ECHA stanno attualmente effettuando un controllo di conformità sui dossier. Le consultazioni pubbliche sono previste a giugno 2019 (ECHA).
Pubblicate le conclusioni sulla valutazione di una sostanza. Si tratta dell’imidazolo (EC 206-019-2, CAS 288-32-4), aggiunto alla CoRAP list nel 2012 e valutato dal Regno Unito (ECHA).
REGOLAMENTO CLP
Il formato di notifica dei centri antiveleni aggiornato alla versione 1.1. ECHA ha aggiornato il formato PCN introducendo i suggerimenti ricevuti dalle parti interessate per migliorarne l’usabilità (Poison Centres Notification format).
Aggiornamento del CLP. La commissione europea ha modificato gli Allegati da I a VI del Regolamento CLP per allinearlo alla sesta e alla settima edizione del Globally Harmonized System (GHS) sulla classificazione ed etichettatura dei prodotti chimici. Il Regolamento si applicherà a partire dal 17 ottobre 2020 (Eur-Lex).
Consultazioni pubbliche sulla classificazione e l’etichettatura armonizzate. L’ECHA ha aperto la fase di commenti sulle proposte di classificazione ed etichettatura armonizzata per le seguenti sostanze:
- Pendimethalin (ISO); N- (1-etilpropil) -2,6-dinitro-3,4-xilidina (EC 254-938-2, CAS 40487-42-1). La sostanza ha una classificazione ed etichettatura armonizzata esistente nell’allegato VI al CLP. I commenti possono essere invitati sulle classi di pericolo sensibilizzazione della pelle, tossicità riproduttiva e pericolo per l’ambiente acquatico;
- Bromuro di ammonio (EC 235-183-8, CAS 12124-97-9). La sostanza non ha alcuna classificazione ed etichettatura armonizzata. I commenti possono essere invitati su tutte le classi di pericolo per la salute eccetto la sensibilizzazione respiratoria e per il rischio di aspirazione.
La scadenza per l’invio dei commenti è il 14 giugno 2019 (ECHA).
ALTRE NORMATIVE
Biocidi: aggiornato l’elenco delle notifiche per il programma di revisione. È ora disponibile un elenco aggiornato delle combinazioni di sostanze e tipi di prodotto per le quali sono state effettuate notifiche per l’inclusione nel programma di revisione. I nomi delle aziende notificanti sono stati inclusi per promuovere la collaborazione sulle procedure di applicazione e per evitare inutili test sugli animali (ECHA).
Informazioni su valori limite di esposizione professionale per il piombo e i suoi composti e per i diisocianati. ECHA sta raccogliendo tutte le informazioni disponibili su usi, esposizione, effetti sulla salute, tossicologia, epidemiologia e modalità di azione di queste sostanze: tali informazioni aiuteranno l’Agenzia nella stesura delle relazioni scientifiche relative ai limiti di esposizione professionale. La scadenza per l’invio dei commenti è il 30 giugno 2019 (ECHA).
APPROFONDIMENTO
Giocattoli e automobili in cima alla lista dei prodotti pericolosi. La Commissione europea ha pubblicato la sua relazione sul sistema Safety Gate per i prodotti pericolosi (l’ex sistema di allarme rapido) relativa al 2018.
La relazione indica che le autorità si sono scambiate 2.257 segnalazioni di prodotti pericolosi: le categorie più frequentemente segnalate sono i giocattoli (31%), seguiti dai veicoli a motore (19%) e dall’abbigliamento, prodotti tessili e articoli di moda (10%), mentre i principali rischi segnalati sono il rischio chimico e le lesioni (entrambi al 25%) seguiti dal rischio di soffocamento per i bambini (18%).
Una metodologia specifica per le miscele permette all’EFSA di valutare più sostanze chimiche compresenti. L’EFSA ha messo a punto un quadro metodologico armonizzato a uso dei propri gruppi scientifici per valutare i potenziali “effetti congiunti” delle miscele chimiche in alimenti e mangimi. Questo quadro metodologico mette a disposizione degli scienziati EFSA strumenti per adottare, all’occorrenza, un approccio mirato alle miscele che integra gli attuali requisiti normativi dell’UE per la valutazione delle singole sostanze (EFSA).
Intelligenza artificiale per cercare informazioni sulle sostanze. Un gruppo di ricercatori francesi ha creato un nuovo strumento informatico che, passando in rassegna la letteratura scientifica già esistente, identifica gli effetti tossici del bisfenolo S, un sostituto del bisfenolo A nei contenitori per alimenti. L’algoritmo, descritto sulle pagine della rivista Environmental Health Perspectives, consente una rapida analisi degli effetti di qualunque sostanza sulla quale siano già stati pubblicati degli studi (La Stampa).
Buona Pasqua! Com’è nata la tradizione delle uova di Pasqua? L’uovo, per tutte le culture antiche, aveva un valore simbolico enorme: era il simbolo della vita e della rinascita. Il cristianesimo ha reinterpretato questa tradizione alla luce delle Nuove Scritture (Focus).
EVENTI
SETAC Europe 29th Annual Meeting. Si svolgerà dal 26 al 30 maggio 2019 a Helsinki il Convegno annuale della Società europea di Chimica e Tossicologia ambientale (SETAC). 5 giorni ricchi di incontri su vari temi e numerose attività extra. Programma completo su helsinki.setac.org.
#SaferChemicals: la conferenza annuale di ECHA sulle sostanze chimiche. La Conferenza annuale di ECHA sarà incentrata sull’uso sicuro delle sostanze chimiche e si terrà quest’anno dal 21 al 22 maggio a Helsinki. La partecipazione è gratuita.