Cari Colleghi,
in queste settimane, stante l’emergenza legata al coronavirus, è aumentata notevolmente l’attenzione sui prodotti disinfettanti. È stato messo in campo – e noi stessi ne siamo stati partecipi – un enorme impegno da parte delle istituzioni e delle imprese per assicurare la disponibilità di presidi medico-chirurgici (PMC) e di biocidi, oltre che di prodotti per l’igiene delle mani.
L’impegno continua anche nella “Fase 2”, affinché il rientro alla normalità avvenga in condizioni di sicurezza.
Per chi ha bisogno di informazioni chiare mettiamo a disposizione due ToxWebinar di 30 minuti, che abbiamo realizzato nell’ambito dell’iniziativa “Curare con il sapere – #pillololeditoxicon”:
- L’iter di autorizzazione dei PMC (link)
- I prodotti per l’igiene e la disinfezione tra cosmetici, PMC e biocidi: un percorso ragionato al tempo del coronavirus (link)
Per approfondire insieme questi argomenti contattateci all’indirizzo: info@toxicon.it
Non solo disinfettanti. Sul nostro sito internet trovate l’intero ciclo dei ToxWebinar (ad ora 28, e aumenteranno nelle prossime settimane), che potete vedere in qualsiasi momento dopo esservi registrati ed aver fatto il login (link): dalle schede di sicurezza alla tossicologia, dai cosmetici ai biocidi, dai limiti di esposizione alle sostanze SVHC, un core di informazioni e formazione sugli argomenti che riguardano da vicino le attività dei prossimi mesi.
Anche questo mese la nostra newsletter è densa di informazioni utili e di approfondimenti su molteplici fronti: buona lettura!
REGOLAMENTO REACH E DINTORNI
Controllo di completezza dei CSR rinviato a ottobre 2020. ECHA ha comunicato che il nuovo controllo di completezza dei CSR che doveva entrare in vigore ad aprile è stato rinviato a ottobre 2020 a causa dell’emergenza COVID.
Il nuovo controllo di completezza prevedeva che per ogni dossier di registrazione REACH (nuovo o aggiornamento di un dossier esistente) l’Agenzia effettuasse un controllo manuale della completezza del CSR. I nuovi controlli automatici di completezza sono invece operativi (ECHA).
Da segnare in agenda: webinar su IUCLID. Il prossimo 12 maggio ECHA terrà un webinar sull’ultima versione di IUCLID con un’ampia sessione dedicata alle domande e risposte. Il webinar tratterà la nuova struttura della navigazione nei dossier, le nuove funzionalità di ricerca avanzata e molto altro (ECHA).
Report annuale di ECHA. L’Agenzia ha pubblicato il report annuale che fa il punto sulle attività svolte nel 2019 (ECHA).
Aggiornati i dati scaricabili delle registrazioni REACH. ECHA ha aggiornato la sua serie scaricabile di dati (non riservati) derivanti dalle registrazioni REACH. Il file contiene informazioni su circa 23.000 sostanze chimiche che i ricercatori, le autorità di regolamentazione e le imprese possono utilizzare per migliorare l’uso sicuro delle sostanze chimiche, consentire l’innovazione e aiutare a evitare test non necessari sugli animali (ECHA).
Dati ottenuti nel contesto del regolamento REACH e utilizzo in ambito scientifico. Di seguito alcuni esempi di come i valori di DNEL (livello derivato senza effetto), determinati nel contesto delle registrazioni REACH e derivanti dal processo della valutazione della sicurezza chimica (CSA) su una sostanza, siano stati utilizzati nel contesto di due pubblicazioni scientifiche disponibili su PubMed:
- la prima pubblicazione riguarda la fragranza sintetica 7-Idrossicitronellale (7-HC, CAS 107-75-5) ampiamente utilizzata nei prodotti cosmetici e nei prodotti per l’igiene, nota per la sua azione sensibilizzante la cui esposizione è stata monitorata nella popolazione generale attraverso un monitoraggio biologico;
- la seconda pubblicazione valuta i DNEL in ambito occupazionale, in particolare su come questi valori siano percepiti rispetto ai valori di OEL (limiti di esposizione occupazionale) dagli igienisti industriali e dagli ingegneri che si occupano di sicurezza sul lavoro.
SVHC negli articoli in una app. È stata lanciata una nuova app in tutta l’Unione europea per consentire ai consumatori di scansionare i prodotti per verificare la presenza di sostanze estremamente preoccupanti (SVHC) in articoli come abbigliamento, mobili, giocattoli ed elettronica. Questa app avrà lo scopo di aumentare la conoscenza dei consumatori sui rischi legati alla presenza di SVHC e di aiutarli a prendere decisioni informate al momento dell’acquisto (ChemicalWatch):
Ulteriori approfondimenti sul sito di ECHA.
REGOLAMENTO CLP
Nuove proposte di classificazione ed etichettatura armonizzata. La Germania ha proposto una classificazione armonizzata come Aquatic Acute 1 H400, Aquatic Chronic 1 H410 e come perossido organico per la sostanza poly(oxy(methyl-1,2-ethanediyl)), αhydro-ω-((chlorocarbonyl)oxy)-, ether with 2,2-bis(hydroxymethyl)-1,3-propanediol with potassium 1,1-dimethylethylperoxalate (ECHA).
ALTRE NORMATIVE
Prototipo del SCIP database. ECHA ha rilasciato un prototipo del SCIP database e ha tenuto un importante webinar per spiegarne le funzionalità (YouTube).
Immissione in commercio di disinfettanti, le procedure di autorizzazione. Vi ricordiamo che per i disinfettanti il Ministero della Salute ha messo a disposizione le indicazioni in questa pagina web dove sono linkati anche i documenti contenenti le procedure per le autorizzazioni.
Rinvio al 2021 dell’applicazione del Regolamento sui dispositivi medici. È stato pubblicato il Regolamento (UE) 2020/56 che modifica il Regolamento sui dispositivi medici (UE) 2017/745 per quanto riguarda le date di applicazione e alcune delle sue disposizioni. È stata infatti accolta la proposta che prevede di posticipare di un anno (al 26 maggio 2021) la data di applicazione del Regolamento in modo da consentire agli Stati membri, alle istituzioni sanitarie e agli operatori economici di dare priorità alla lotta contro l’epidemia di COVID-19. Questa decisione è maturata tenendo in considerazione le circostanze eccezionali derivanti dalla situazione contingente che ha provocato una crisi sanitaria pubblica e ha fatto sì che vi fosse una maggiore richiesta di dispositivi medici di vitale importanza in tutta l’UE, quali guanti medicali, mascherine chirurgiche, attrezzature per la terapia intensiva e altre attrezzature mediche. Si è ritenuto quindi indispensabile evitare ulteriori difficoltà, rischi di carenze o di ritardi nella messa a disposizione di tali dispositivi a causa di limitazioni della capacità delle autorità o degli organismi di valutazione della conformità derivanti dall’attuazione del nuovo Regolamento (Commissione europea)
La classificazione armonizzata (CLH) del TiO2 e cosmetici. Considerata la recente CLH del TiO2 come Carc. 2 H351i (Sospettato di provocare il cancro se inalato) l’industria ha presentato un dossier a sostegno della sicurezza del biossido di titanio per la forma non nano della sostanza. Il comitato scientifico per la sicurezza dei consumatori (CSSC) ha approvato il mandato della Commissione per valutare la sicurezza del TiO2 e dovrà pertanto valutare sei il TiO2 è sicuro per l’uso nei prodotti cosmetici:
- quando utilizzato come filtro UV nei prodotti cosmetici fino ad una concentrazione massima del 25%, secondo la concentrazione massima nei preparati pronti per l’uso già prevista dalla voce 27 dell’allegato VI;
- quando utilizzato come colorante, secondo la voce 143 dell’allegato IV;
- quando utilizzato come ingrediente in tutti gli altri prodotti cosmetici.
Inoltre, nel caso in cui il Comitato consideri una concentrazione massima del 25% non sicura dovrà determinare anche quale concentrazione è considerata sicura per l’uso nei prodotti cosmetici. Il Comitato CSSC avrà sei mesi di tempo per preparare il suo parere.
APPROFONDIMENTO
Sondaggio europeo sugli interferenti endocrini. Il Centro di ricerca comune della Commissione europea (JRC) ha presentato i risultati di un sondaggio sulle normative europee e la gestione degli interferenti endocrini. La ricerca ha coinvolto 474 persone: il 90% degli intervistati erano cittadini europei, il 3% accademici o ricercatori istituzionali e il 2% soggetti appartenenti ad associazioni non governative.
La maggior parte dei cittadini percepisce le normative europee come insufficienti per la gestione del rischio derivante dalla presenza di interferenti endocrini in vari settori, quali biocidi, additivi alimentari, fertilizzanti, materiali a contatto con alimenti, fitosanitari, prodotti per la cura della persona e altri (Report JRC).
Pubblicati i primi studi sul rischio cumulativo dovuto ai residui di pesticidi in alimenti. I risultati di due valutazioni sui rischi per l’uomo dovuti all’esposizione a residui di pesticidi presenti negli alimenti sono stati pubblicati da EFSA e sono frutto di una collaborazione di lunga data tra EFSA e l’Istituto nazionale olandese per la salute pubblica e l’ambiente (RIVM). Delle due valutazioni, una prende in esame gli effetti cronici sul sistema tiroideo e l’altra gli effetti acuti sul sistema nervoso. La conclusione generale per entrambe le valutazioni è che il rischio per i consumatori derivante dall’esposizione alimentare cumulativa è, con diversi gradi di certezza, inferiore alla soglia che fa scattare meccanismi normativi per tutte le fasce di popolazione interessate. Nei prossimi anni verranno effettuate valutazioni degli effetti dei pesticidi su altri organi e sulle funzioni organiche (EFSA).
Nuovo Technical Report per il risk assessment dei polimeri. ECETOC (European Centre for Ecotoxicology and Toxicology of Chemicals) ha pubblicato il Technical Report No. 133-2 sull’applicabilità di tool analitici, metodi di test e modelli per la valutazione del rischio di polimeri.
Aggiornamenti sulla Brexit. ECHA ha aggiornato le indicazioni sulla Brexit per tenere in considerazione il periodo transitorio che terminerà il 31 dicembre 2020 (ECHA).
EVENTI
Safer Chemicals. La conferenza di ECHA “Safer Chemicals” si svolgerà online nella data prevista del 2-3 giugno 2020 a causa dell’emergenza coronavirus.
Sono previste 4 sessioni:
- prodotti chimici più sicuri per un’Europa più verde;
- rintracciare le sostanze problematiche;
- informazioni armonizzate ai centri antiveleni;
- gestione dei biocidi.
Corsi su misura. Vi piacerebbe ricevere una formazione personalizzata? Realizziamo corsi su misura per le aziende, contattateci per illustrarci le vostre esigenze: gdl@toxicon.it