Cari Colleghi,
siamo arrivati alla fine del 2020 e la nostra newsletter conclusiva assume una forma un po’ particolare. Durante il periodo più duro dell’anno vi abbiamo tenuto compagnia con i nostri ToxWebinar e riteniamo che questa sia una buona occasione per riproporvi le registrazioni di quei corsi.
I dati elaborati su scala nazionale da Confindustria ben descrivono le oscillazioni della situazione delle imprese: dopo una ripresa nel terzo trimestre 2020, i dati preliminari del quarto trimestre indicano una significativa flessione, legata alla nuova ondata di contagi e alle relative chiusure (Confindustria). Fare previsioni realistiche per il 2021 è sicuramente difficile: tutti noi conosciamo bene quanti fattori possono condizionare la ripresa e quanto essi sono incerti e mutevoli.
Di una cosa però possiamo essere sicuri: è tempo di mettere in campo, per dirla con l’economista Peter Drucker, l’economia della conoscenza che consente – grazie all’informazione e alla conoscenza – di generare valore e, nelle imprese, guadagno.
Per l’anno che verrà abbiamo pronte per voi nuove proposte per condividere il sapere e per crescere insieme: oltre ad un fitto programma di formazione online, i servizi per la notifica al database SCIP e per la notifica al portale per i Centri Antiveleni (PCNP), e poi ancora i nuovi servizi ToxED Screening (per rispondere alle richieste dei vostri clienti sugli interferenti endocrini), ToxAlert (per conoscere in anticipo le novità regolatorie che avranno impatto sui vostri prodotti) e ToxSDSfast (per verificare in pochi minuti la compliance delle vostre schede di sicurezza).
Vi auguriamo un buon Natale e un Anno Nuovo più sereno, fiduciosi di ritrovarci nel 2021 con la stessa determinazione e la stessa tenacia che ci hanno consentito di concludere questo 2020 da dimenticare presto!
LE NOVITÀ DEL MESE
Grande partenza per il database SCIP: già due milioni di notifiche ricevute. Dopo meno di 50 giorni di funzionamento, il database SCIP ha ricevuto più di due milioni di notifiche. Lo ha comunicato ECHA in un documento pubblicato il 16 dicembre 2020. L’Agenzia si aspetta di ricevere molti altri milioni di notifiche nei prossimi mesi (ECHA).
REACH: dal 2021 al 2023 gli Stati membri valuteranno 58 sostanze. Sono state individuate da parte degli Stati membri 58 sostanze che verranno valutate nel periodo 2021-2023. L’elenco definitivo verrà pubblicato nel mese di marzo 2021. Attualmente è disponibile il draft rilasciato da ECHA a questo indirizzo.
REACH: il 6,5% delle sostanze ispezionate non erano state registrate. I risultati di un esteso programma di ispezioni eseguito in Europa ha rilevato che il 15% di quasi 1.200 sostanze chimiche soggette a registrazione REACH non erano conformi ad almeno uno degli obblighi previsti dal Regolamento (ECHA).
Biocidi vs cosmetici: aggiornata la guida per i gel mani. La Commissione UE ha aggiornato il documento nel quale vengono forniti chiarimenti sulle indicazioni che si possono impiegare nelle etichette dei prodotti gel lavamani: questo aggiornamento è importante perché tratta nel dettaglio i claim per i prodotti borderline fra biocidi e cosmetici.
Comitati scientifici dell’UE: la restrizione è il modo migliore per ridurre l’inquinamento da microplastiche. Secondo il SEAC una restrizione che vietasse le microplastiche in prodotti come cosmetici, detergenti, fertilizzanti e come materiale di riempimento nei campi sportivi in erba artificiale impedirebbe il rilascio di 500.000 tonnellate di microplastiche nell’ambiente nei prossimi 20 anni (ECHA).
Biocidi: un terzo dei prodotti trattati con biocidi presenta un’etichettatura errata. Il 36% degli articoli trattati che sono stati controllati è risultato non conforme ai requisiti di etichettatura ai sensi del Regolamento sui biocidi (ECHA).
LE NOTIZIE PIÙ IMPORTANTI DEL 2020
In agenda per gennaio: il nuovo Regolamento che modifica le schede di sicurezza. Il Regolamento (UE) n. 2020/878 modifica l’Allegato II del Regolamento REACH per quanto riguarda le informazioni che devono essere incluse nelle schede di sicurezza. Le principali modifiche riguardano l’inserimento in SDS delle informazioni sulle nanoforme delle sostanze, dei codici UFI e delle informazioni sugli interferenti endocrini. Il nuovo Regolamento si applicherà dal 1° gennaio 2021, le vecchie SDS non conformi potranno essere fornite fino al 31 dicembre 2022 (EurLex).
Nuovo Regolamento per gli aggiornamenti dei dossier di registrazione. È stato pubblicato il Regolamento (UE) n. 2020/1435 che stabilisce le tempistiche di aggiornamento dei dossier di registrazione REACH. Leggendo le nuove disposizioni si osserva, ad esempio, che viene fissato un termine di 3 mesi per gli aggiornamenti di tipo amministrativo, come una modifica dello stato o dell’identità di un registrante; viene invece fissato un termine di 6, 9 o 12 mesi per gli aggiornamenti più complessi, ad esempio quando la classificazione e l’etichettatura di una sostanza variano senza una classificazione armonizzata, oppure quando ci sono modifiche nella relazione sulla sicurezza chimica (CSR) o nella guida all’uso sicuro (EurLex).
Nel 2022 le ispezioni si focalizzeranno sulle notifiche ai centri antiveleni. Il Forum di ECHA ha deciso che il progetto ispettivo per il 2022 si concentrerà sulla verifica degli obblighi di notifica ai centri antiveleni delle informazioni sulle miscele pericolose (ad esempio detergenti, vernici, adesivi).
L’obbligo di notificare tali informazioni con il nuovo sistema armonizzato a livello europeo si applicherà, per le miscele pericolose immesse sul mercato per uso da parte dei consumatori e dei professionisti dal 1° gennaio 2021 (ECHA).
Da rileggere: nuove regole per la classificazione delle miscele contenenti sostanze classificate STOT SE 3 (H335 e H336). Lo scorso 17 ottobre 2020 sono entrate in vigore le nuove regole di classificazione introdotte dal 12° adeguamento al progresso tecnico e scientifico (ATP) del Regolamento CLP, adeguamento che si è reso necessario a seguito delle modifiche adottate nella sesta e nella settima edizione del GHS. Ne avevamo parlato in modo approfondito su toxicon.it.
Verso la Brexit. ECHA ha aggiornato la sezione web dedicata alla Brexit, comprese le domande e risposte con i consigli per le aziende. Il periodo di transizione della Brexit terminerà il 31 dicembre 2020 e il protocollo sull’Irlanda e l’Irlanda del Nord inizierà ad applicarsi dal 1° gennaio 2021.
REACH, CLP, BPR, PIC e POP continueranno ad applicarsi in Irlanda del Nord [UK (NI)] dopo il periodo di transizione, ma non si applicheranno più nel resto del Regno Unito [UK (GB)] (ECHA).
Il bisfenolo S (BPS) ha sostituito il bisfenolo A (BPA) nella carta termica. La quarta e ultima indagine di mercato dell’ECHA sull’uso di BPA e di altri sviluppatori nella carta termica conferma che i produttori di carta hanno continuato a sostituire BPA con BPS. Nel 2019, 187 chilotonnellate di carta termica basata su BPS sono state immesse sul mercato dell’UE. Entro il 2022, si prevede che il 61% (o 307 chilotonnellate) di tutta la carta termica nell’UE sarà basato su BPS (ECHA).
Registrazione di polimeri in vista? La Commissione europea ha incaricato un sottogruppo di esperti degli Stati membri dell’UE di guidare i lavori per un’eventuale proposta di registrazione di alcuni tipi di polimeri ai sensi del Regolamento REACH (CARACAL).
I NOSTRI ToxWebinar PER VOI
Per questo Natale il nostro regalo è la possibilità di accedere gratuitamente a tutti i nostri ToxWebinar (38 corsi!) che abbiamo effettuato negli scorsi mesi. In seguito vi riportiamo l’elenco completo dei corsi disponibili:
- I limiti di esposizione occupazionale: da dove nascono? perché sono diversi tra un’agenzia e l’altra?
- L’operatività del Centro Antiveleni: una conversazione per scoprire la rilevanza delle informazioni sulle miscele pericolose
- I prodotti cosmetici per animali: come sono regolamentati?
- Biossido di titanio (TiO2): guida pratica alle nuove regole di classificazione
- La nuova valutazione della completezza dei dossier di registrazione REACH: cosa ci aspetta nei prossimi mesi?
- Perché le nanoforme sono così importanti nel Regolamento Biocidi?
- I principi cardine del risk assessment
- Le etichette multilingua nel Regolamento CLP
- Le differenze inter-individuali in tossicologia
- La qualità delle schede di sicurezza: focus sugli aspetti critici
- Proposition 65: la gestione delle sostanze tra normativa americana e europea
- I prodotti borderline: come considerare i solari insettorepellenti?
- La qualità delle schede di sicurezza: focus sull’operatività delle imprese
- L’iter di autorizzazione dei PMC
- La verifica delle dimensioni aziendali per ECHA
- Classificazione per la tossicità acuta: dalle osservazioni cliniche al CLP e viceversa
- Le misure di primo soccorso nelle SDS e le indicazioni per il medico
- I prodotti per l’igiene e la disinfezione tra cosmetici, PMC e biocidi: un percorso ragionato al tempo del coronavirus
- Gli scenari di esposizione nelle SDS: cosa, quando, come?
- Le sostanze SVHC negli articoli e le comunicazioni di art. 33 REACH
- La sezione 1.4 della SDS: quali numeri di emergenza indicare e perché?
- Regolamento Biocidi e articoli trattati: come identificarli e cosa indicare in etichetta
- Nanomateriali in cosmetica: come affrontarli?
- La sicurezza del prodotto cosmetico: un’applicazione del risk assessment
- Gli scenari di esposizione: dal CSR alle SDS per una migliore tutela nei luoghi di lavoro
- La notifica delle sostanze SVHC al database SCIP: arrivare preparati alla scadenza del 5 gennaio 2021
- Materiali e oggetti a contatto con alimenti (MOCA): un’applicazione del risk assessment
- Luoghi di lavoro e sostanze CMR (cancerogene, mutagene, tossiche per la riproduzione): aspetti tossicologici e operativi
- Siti contaminati e soglie di bonifica: cosa fare quando l’inquinante non è normato?
- La valutazione del packaging dei prodotti cosmetici
- La sezione 15 della SDS: quali informazioni?
- La sicurezza del giocattolo: aspetti tossicologici
- Le sezioni 9, 11 e 12 della SDS
- La valutazione dell’attività dei coformulanti nei biocidi quali interferenti endocrini
- L’etichettatura dei prodotti a scaffale: norme a confronto
- PDE e cleaning validation: il ruolo del tossicologo
- Compliance regolatoria dei materiali recuperati utilizzati per il packaging dei prodotti cosmetici
- Biossido di titanio (TiO2): impatto della nuova classificazione sui prodotti cosmetici
Per visualizzare i corsi iscrivetevi a questo indirizzo, oppure se siete già iscritti utilizzate qui le vostre credenziali di accesso.