Cari Colleghi,
vi ricordiamo che, in virtù del progetto di enforcement REF-11 (mandato del REF-11), nel corso del 2023 le schede dati di sicurezza (SDS) saranno oggetto di ispezioni: le autorità nazionali degli Stati membri hanno infatti già iniziato a verificare la conformità delle SDS per le sostanze, così come concordato dal Forum per l’applicazione del Regolamento REACH.
L’obiettivo principale sarà di valutare se i soggetti obbligati abbiano aggiornato e fornito le SDS secondo i nuovi requisiti dell’Allegato II del Regolamento REACH, ovvero se i documenti sono conformi al Regolamento UE n. 878 del 2020. La fase operativa di questo progetto ispettivo proseguirà sull’intero territorio europeo per tutto il 2023 e i risultati saranno resi noti nel 2024.
In breve vi ricordiamo che il nuovo Regolamento introduce nella scheda di sicurezza informazioni sulle nanoforme delle sostanze, il codice UFI, le informazioni sugli interferenti endocrini, i limiti di concentrazione specifici, i fattori moltiplicatori e le stime della tossicità acuta, oltre ad altre modifiche minori.
Non fatevi trovare impreparati e mantenete aggiornate le vostre schede di sicurezza: se avete bisogno di supporto su questi argomenti scriveteci all’indirizzo gdl@toxicon.it.
Anche questo mese la nostra newsletter è densa di informazioni utili e di approfondimenti su molteplici fronti: buona lettura!
lo staff di Toxicon
REGOLAMENTO REACH E DINTORNI
Pubblicato l’esito di nuove valutazioni. ECHA ha pubblicato le conclusioni della valutazione delle seguenti sostanze (CoRAP):
- 4,4′-bis(dietilammino)benzofenone (EC 202-025-4, CAS 90-93-7), aggiunta alla CoRAP List nel 2021 e valutata dai Paesi Bassi;
- 3-amminopropildimetilammina (EC 203-680-9, CAS 109-55-7), aggiunta alla CoRAP List nel 2014 e valutata dall’Austria;
- 4-metilanisolo (EC 203-253-7, CAS 104-93-8), aggiunto alla CoRAP List nel 2021 e valutato dall’Irlanda;
- quaternary ammonium compounds, tri-C8-10-alkylmethyl, chlorides (EC 264-120-7, CAS 63393-96-4), valutato dall’Italia nel 2017.
ECHA ha pubblicato la proposta di restrizione per i PFAS. La proposta è stata preparata dalle autorità di Danimarca, Germania, Paesi Bassi, Norvegia e Svezia e presentata a ECHA il 13 gennaio 2023: la restrizione mira a ridurre le emissioni di PFAS nell’ambiente e a rendere i prodotti e i processi più sicuri per le persone (ECHA).
Entra in vigore la restrizione PFCA a catena lunga. La restrizione a livello di UE di alcuni acidi perfluorocarbossilici (PFCA C9-C14) – un sottogruppo di sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS) – ha iniziato ad essere applicata dallo scorso 25 febbraio. I PFCA non possono essere immessi sul mercato o utilizzati nella maggior parte delle applicazioni, mentre per alcuni usi sono stati concessi periodi di transizione più lunghi. La restrizione ridurrà o impedirà l’esposizione delle persone e dell’ambiente ai PFCA ed eviterà la sostituzione del PFOA, che è stato vietato a livello globale dal luglio 2020: questa misura è in linea con le aspirazioni dell’UE di eliminare gradualmente tutti gli usi non essenziali dei PFAS. Le autorità canadesi hanno inoltre proposto di elencare i PFCA a catena lunga come inquinanti organici persistenti (POP) ai sensi della Convenzione di Stoccolma (EUR-Lex).
Call for evidence sulla presenza di CMR negli articoli per l’infanzia. Al fine di proteggere i bambini, la Commissione europea ha in programma di preparare una proposta di restrizione REACH sulle sostanze cancerogene, mutagene e reprotossiche (CMR) negli articoli per l’infanzia. ECHA sta aiutando la Commissione e sta raccogliendo informazioni a riguardo chiedendo a tutte le parti interessate di inviare informazioni sulla potenziale presenza di CMR (categorie 1A o 1B) negli articoli per l’infanzia. Le informazioni possono essere inviate fino al 31 marzo 2023 (ECHA).
Aggiornamento della linea guida ai monomeri e ai polimeri. Il 29 giugno 2021 la Commissione di ricorso (BoA) di ECHA ha emesso una decisione su un caso di verifica della conformità (A-001-2020) riguardante gli obblighi di registrazione per gli importatori di polimeri. La guida dell’Agenzia sui monomeri e i polimeri è stata dunque rivista per allinearsi alla decisione del Board e include modifiche alla descrizione degli obblighi di registrazione per coloro che importano e fabbricano polimeri e monomeri. Le modifiche principali riguardano:
- il monomero che deve essere registrato dal fabbricante o dall’importatore di un polimero;
- il calcolo dei tonnellaggi di registrazione dei monomeri che finiscono nel polimero finale come sostanza reagita;
- le informazioni che i dichiaranti di monomeri devono includere in una relazione sulla sicurezza chimica.
ECHA incoraggia tutti gli importatori e i produttori di polimeri e monomeri a esaminare la guida aggiornata per rivedere le proprie registrazioni per assicurarsi che rispettino questi requisiti minimi (ECHA).
Nuovo materiale di supporto per superare il controllo di completezza tecnica. ECHA ha recentemente aggiornato la pagina web per i controlli di completezza tecnica, includendo i collegamenti agli ultimi video tutorial: le nuove indicazioni spiegano come eseguire l’assistente di convalida, come fare un opt-out e come riportare il read-across nelle registrazioni (ECHA).
REGOLAMENTO CLP
Consultazioni su classificazioni ed etichettature armonizzate. ECHA sta raccogliendo i commenti sulle proposte di classificazione ed etichettatura armonizzata per:
- fosthiazate (ISO); S-sec-butyl O-ethyl (2-oxo-1,3-thiazolidin-3-yl)phosphonothioate (EC 619-377-3, CAS 98886-44-3);
- tetra(sodium/potassium)7-[(E)-{2-acetamido-4-[(E)-(4-{[4-chloro-6-({2-[(4- fluoro-6-{[4-(vinylsulfonyl)phenyl]amino}-1,3,5-triazine-2-yl)amino]propyl} amino)-1,3,5-triazine-2-yl]amino}-5-sulfonato-1-naphthyl)diazenyl]-5- methoxyphenyl}diazenyl]-1,3,6-naphthalenetrisulfonate; [substance having a complex composition with <80% of the above constituents and other reaction side products]; Reactive Brown 51 (EC 466-490-7, CAS -);
- 3-p-cumenyl-2-methylpropionaldehyde (EC 203-161-7, CAS 103-95-7);
- Pentapotassium bis(peroxymonosulphate) bis(sulphate) (EC 274-778-7, CAS 70693-62-8);
- Piperonal (EC 204-409-7, CAS 120-57-0);
- Calcium bromide (EC 232-164-6, CAS 7789-41-5);
- 3-(4-tert-butylphenyl)propionaldehyde (EC 242-016-2, CAS 18127-01-0).
La scadenza è il 31 marzo 2023.
Nuove intenzioni di classificazione ed etichettatura armonizzata (CLH). ECHA ha ricevuto le seguenti intenzioni CLH:
- O-isopropyl ethylthiocarbamate (EC 205-517-7, CAS 141-98-0);
- 3-(4-tert-butylphenyl)propionaldehyde (EC 242-016-2, CAS 18127-01-0);
- Dazomet (EC 208-576-7, CAS 533-74-4);
- Terpineol (EC 232-268-1, CAS 8000-41-7);
- Bronopol (EC 200-143-0, CAS 52-51-7);
- 3,5-dimethylpyrazole (EC 200-657-5, CAS 67-51-6);
- 3,4-dimethyl-1H-pyrazole (EC 429-130-1, CAS 2820-37-3);
- 1H-Pyrazole, 3,4-dimethyl-, phosphate (1:1) (EC 424-640-9, CAS 202842-98-6);
- Dodine (EC 219-459-5, CAS 2439-10-3).
REGOLAMENTO BIOCIDI
Nuova pagina web dedicata ai biocidi. ECHA ha pubblicato una nuova pagina web dove spiega cosa sono i biocidi e come funziona il Regolamento biocidi, presentando 4 esempi sui quali l’Agenzia ha lavorato di recente o sui quali sta attualmente lavorando (ECHA).
Quali Stati membri consentono l’immissione sul mercato di legno trattato con creosoto? ECHA ha pubblicato un elenco di Stati membri nei quali le traversine ferroviarie e i pali della luce trattati con creosoto potrebbero ancora essere presenti sul mercato. Tali informazioni provengono direttamente dagli Stati membri.
Dal 30 aprile 2023 in poi, l’immissione sul mercato di traversine ferroviarie e di pali della luce così trattati sarà consentita solo negli Stati membri che hanno informato ECHA della loro autorizzazione e che sono elencati sul sito web dell’Agenzia.
Avviata la consultazione per un potenziale candidato alla sostituzione. ECHA ha avviato una consultazione per la 2,2-dibromo-2-cianoacetammide (DBNPA) (EC 233-539-7, CAS 10222-01-2) come potenziale candidato per la sostituzione ai sensi del Regolamento biocidi. Il termine per commentare è il 25 marzo 2023.
Nuova linea guida per analizzare le alternative ai principi attivi biocidi. Il nuovo documento di ECHA aiuta le aziende e le autorità ad analizzare le alternative ai principi attivi biocidi che soddisfano i criteri di sostituzione ai sensi del Regolamento biocidi; è inoltre disponibile un nuovo modello per riportare l’analisi eseguita. La guida fornisce un approccio flessibile e può essere adattata a seconda del caso e delle esigenze degli attori che eseguono l’analisi (ECHA).
APPROFONDIMENTO
I programmi di ECHA fino al 2026. L’Agenzia ha pubblicato il documento di programmazione per il triennio 2023-2026, nel quale fornisce una prospettiva pluriennale per le principali attività che svolgerà fino al 2026.
Nuovi consigli per i test sui nanomateriali. ECHA ha pubblicato nuove indicazioni su come eseguire i test ambientali e altri consigli sui metodi di preparazione e sulle strategie per i test fisico-chimici delle nanoforme (ECHA).
Call for evidence per PVC e additivi. La Commissione europea ha chiesto a ECHA di preparare un report sul cloruro di polivinile (PVC) e sugli additivi del PVC. L’Agenzia invita pertanto tutte le parti interessate a trasmettere le informazioni in loro possesso relative ad alcuni additivi impiegati nel PVC e nelle plastiche alternative. Le informazioni possono essere inviate fino al 31 marzo 2023 (ECHA).
Limiti di esposizione occupazionale. ECHA ha aperto la fase dei commenti per report scientifici sui limiti di esposizione professionale per il 2-cloro-1,3-butadiene (cloroprene) (CE 214-818-0, CAS 126-99-8) e il 2,3-epossipropilmetacrilato (glicidilmetacrilato)(CE 203-441-9, CAS 106-91-2). Il termine per i commenti è il 28 marzo 2023 (ECHA).
Consultazione della Commissione su PFHxS. La Commissione europea sta cercando un feedback sulla bozza di atto che aggiunge i PFHxS, i suoi sali e composti correlati a PFHxS all’Allegato I del Regolamento sugli inquinanti organici persistenti (POP).
Una volta che tali sostanze saranno elencate la loro produzione, l’uso e l’importazione ed esportazione saranno vietati. Possono essere inviati commenti fino al 9 marzo 2023 (ec.europa.eu).