Cari Colleghi,
il Ministero della Salute, mediante una circolare rilasciata a fine settembre, ha comunicato la sottoscrizione di una convenzione con l’Agenzia delle accise, delle dogane e dei monopoli (ADM) in tema di rafforzamento dei controlli sui prodotti chimici relativamente ai regolamenti REACH e CLP. L’accordo denominato REACH E CLP 2021-2023. Sicurezza dei prodotti chimici: cooperazione fra diverse Autorità di controllo è attivo dal 4 ottobre 2021 per un periodo di 24 mesi e prevede che le attività di controllo sulle prescrizioni dei Regolamenti REACH e CLP saranno rafforzate in frontiera e si svolgeranno in cooperazione con le Autorità di controllo delle Regioni/PA REACH/CLP e loro articolazioni territoriali. Tali attività riguarderanno gli obblighi di registrazione, autorizzazione e restrizione, in ambito REACH, e di etichettatura/imballaggio nel contesto CLP, anche in coerenza con la classificazione indicata nella scheda di sicurezza.
Per quanto riguarda il Regolamento REACH saranno verificati gli obblighi di registrazione per tutte le sostanze rientranti nel campo di applicazione del Regolamento, importate in quanto tali o contenute in miscela in quantità ≥ 1 tonnellata all’anno, anche laddove la spedizione sia avvenuta in cisterna in prossimità dei siti industriali. L’attività sarà svolta su richiesta dell’Autorità di controllo regionale/PA. Il dispositivo di collaborazione si realizzerà attraverso uno scambio di dati a livello territoriale, tra le Direzioni territoriali dell’Agenzia delle accise, delle dogane e dei monopoli e le Regioni, volto a ottimizzare i controlli da parte degli ispettori REACH.
Sempre per quanto riguarda il Regolamento REACH saranno verificati gli obblighi di autorizzazione di sostanze (all’allegato XIV del REACH) indipendentemente dal quantitativo importato, anche laddove la spedizione sia avvenuta in cisterna in prossimità dei siti industriali. L’attività sarà svolta prestando attenzione agli specifici codici riportati nella casella 44 della dichiarazione doganale e si esplicherà, attraverso il diretto supporto agli uffici delle dogane, da parte delle articolazioni territoriali, nel corso delle operazioni di sdoganamento.
In merito alla restrizione, nei casi selezionati “Visita Merce (VM)” dal Circuito di controllo doganale, a campione o sulla base di specifici profili di rischio locale, le attività di controllo rafforzato saranno di tipo analitico e riguarderanno i seguenti prodotti:
- bigiotteria (cadmio, nichel e piombo);
- thermos, copriasse da stiro, reticella spargifiamma (amianto);
- tessile e borse in pelle/cuoio (coloranti azoici e ammine aromatiche);
- calzature in pelle/cuoio (cromo);
- cemento (cromo);
- deodoranti per ambienti, tavolette per WC (1,4-diclorobenzene);
- pneumatici rigenerati (IPA);
- leghe per brasature (cadmio);
- prodotti con materiale plastico in PVC – manubri bicicletta, guanti da sport, sandali da scoglio, auricolari, frequenzimetri da polso (ftalati).
In particolare il dispositivo di collaborazione si realizzerà attraverso il supporto dei laboratori ADM o della rete dei laboratori REACH di cui all’Ac.SR del 7 maggio 2015 (Rep. Atti n. 88/CSR) per la rilevazione nei prodotti delle sostanze sopra indicate, al di sopra dei limiti previsti dall’allegato XVII del Regolamento REACH.
Con riferimento invece al Regolamento CLP, in merito all’informazione di cui all’etichettatura e all’imballaggio saranno posti all’attenzione i seguenti prodotti:
- vernici e vernici spray;
- diluenti per vernici;
- detergenti (detersivi);
- disgorganti;
- colle e adesivi;
- bianchetti;
- prodotti per l’automobile (liquidi antigelo, olii per compressori e turbine, detergenti per auto).
Ulteriori dettagli: comunicazione del Ministero della Salute.
Anche questo mese la nostra newsletter è densa di informazioni utili e di approfondimenti su molteplici fronti: buona lettura!
lo staff di Toxicon
REGOLAMENTO REACH E DINTORNI
Nuova linea guida di ECHA sulla sensibilizzazione cutanea. L’Agenzia ha pubblicato nuovi consigli su come combinare in modo affidabile diverse fonti alternative di dati durante la valutazione della sensibilizzazione cutanea delle sostanze chimiche, al fine di ridurre il testing sugli animali e, al contempo, di proteggere le persone dalle allergie. Il documento di ECHA è basato sulla recente linea guida pubblicata dall’OECD (ECHA).
ECHA si prende più tempo per valutare la proposta di restrizione del piombo nella caccia e nella pesca. L’Agenzia ha ricevuto 319 commenti alla proposta di limitare il piombo nella caccia e nella pesca: data la grande quantità di informazioni complesse che sono state ricevute e per garantire che possano essere adeguatamente analizzate, ECHA ha deciso di estendere di tre mesi i 12 mesi standard per la formulazione dei pareri del Committee for Risk Assessment (RAC) e del Committee for Socio-Economic Analysis (SEAC), attesi pertanto rispettivamente nel marzo 2022 e nel giugno 2022 (ECHA).
Il vostro dossier di registrazione è il vostro biglietto da visita. Durante la conferenza annuale di ECHA si è parlato anche di aggiornamento dei dossier di registrazione REACH, nella sessione “Zero tolerance approach to non-compliance” (YouTube).
REGOLAMENTO CLP
Consultazioni relative a classificazione ed etichettatura armonizzate. Attualmente sono in corso 6 consultazioni per la classificazione armonizzata delle seguenti sostanze:
- 2-(dimethylamino)-2-[(4-methylphenyl)methyl]-1-[4-(morpholin-4-yl)phenyl]butan-1-one (CAS 119344-86-4);
- fenpropidin (ISO); (R,S)-1-[3-(4-tert-butylphenyl)-2-methylpropyl]piperidine (CAS 67306-00-7);
- glyphosate (CAS 1071-83-6);
- sodium 3-(allyloxy)-2-hydroxypropanesulphonate (CAS 52556-42-0);
- tetrasodium 4-amino-5-hydroxy-3,6-bis[[4-[[2-(sulphonatooxy)ethyl]sulphonyl] phenyl]azo]naphthalene-2,7-disulphonate [1]; Reaction products of 4-amino-5-hydroxynaphthalene-2,7-disulfonic acid, coupled twice with diazotized 2-[(4-aminophenyl)sulfonyl]ethyl hydrogen sulfate, sodium salts [2]; disodium 4-amino-5-hydroxy-3,6-bis{[4-(vinylsulfonyl) phenyl]diazenyl}naphthalene-2,7-disulfonate [3] (CAS 17095-24-8 [1] – [2] 100556-82-9 [3]);
- trimethyl borate (CAS 121-43-7).
Le scadenze per l’invio dei commenti sono fissate fra la fine di novembre e l’inizio di dicembre, tutti i dettagli per ogni singola sostanza si trovano sulla pagina di ECHA.
REGOLAMENTO COSMETICI
La Commissione europea estende il marchio Ecolabel UE a tutti i cosmetici e prodotti per la cura degli animali. La Commissione ha adottato i nuovi criteri del marchio Ecolabel UE per i cosmetici e i prodotti per la cura degli animali domestici, offrendo ai consumatori di tutta l’UE il vantaggio di prove affidabili per marchi veramente verdi. I criteri del marchio Ecolabel UE riducono l’impatto ambientale dei prodotti sull’acqua, sul suolo e sulla biodiversità, contribuendo così a un’economia pulita e circolare e a un ambiente privo di sostanze tossiche (ec.europa.eu).
Butilparabene come conservante nei cosmetici. SCCS ha ricevuto mandato da parte della Commissione di valutare la sicurezza del butilparabene (CAS 94-26-8, EC 202-318-7): alla luce dei dati scientifici forniti dagli stakeholders e tenendo in considerazione le preoccupazioni relative alle potenziali proprietà di interferenza endocrina del butilparabene, SCCS dovrà rispondere alle seguenti domande:
- il butilparabene potrà essere considerato sicuro se usato come conservante nei prodotti cosmetici fino alla concentrazione massima dello 0,14%?
- in alternativa, qual è secondo SCCS la concentrazione massima considerata sicura per l’uso di butilparabene come conservante nei prodotti cosmetici?
- SCCS ha ulteriori dubbi scientifici in merito all’uso del butilparabene nei prodotti cosmetici?
SCCS avrà 9 mesi per rispondere (SCCS – Mandates).
Omosalato come filtro UV nei cosmetici. SCCS ha ricevuto mandato da parte della Commissione di valutare la sicurezza dell’omosalato (CAS 118-56-9, EC 204- 260-8): il 30 luglio 2021, al fine di garantire un’ampia disponibilità di filtri UV e, di conseguenza, una adeguata protezione solare per i consumatori, l’industria ha presentato un ricalcolo del margine di sicurezza (MoS) basato esclusivamente sull’utilizzo dell’omosalato nei prodotti per il viso (creme viso e prodotti spray).
Alla luce delle informazioni fornite e tenendo in considerazione le preoccupazioni relative alle potenziali proprietà di interferenza endocrina dell’omosalato, SCCS dovrà rispondere alle seguenti domande:
- l’omosalato potrà essere considerato sicuro se usato come filtro UV nei prodotti per il viso (creme per il viso e prodotti spray) fino a una concentrazione massima del 7,34%?
- in alternativa, qual è secondo SCCS la concentrazione massima considerata sicura per l’uso dell’omosalato come filtro UV nei prodotti per il viso (creme per il viso e prodotti spray)?
SCCS avrà 2 mesi per rispondere (SCCS – Mandates).
REGOLAMENTO BIOCIDI
Ultime novità dal Comitato Prodotti Biocidi (BPC). Il BPC di ECHA ha concluso nel suo parere che la sostanza attiva d-allethrin non dovrebbe essere approvata per il tipo di prodotto 18 (insetticidi, acaricidi e prodotti per il controllo di altri artropodi). Il Comitato ha ritenuto che i dati tossicologici presentati nel dossier dell’attivo non corrispondano sufficientemente al profilo della d-allethrin attualmente immessa sul mercato. Inoltre, il Comitato ha individuato rischi inaccettabili per la salute dell’uomo e per l’ambiente derivanti dall’uso della sostanza.
Il Comitato ha invece adottato un parere positivo approvando il principio attivo BIT per i tipi di prodotto 6 (conservanti per prodotti in deposito) e 13 (conservanti per fluidi da lavoro o da taglio).
Approfondimenti e podcast sul sito di ECHA.
APPROFONDIMENTO
Safer Chemicals Conference 2021. Lo scorso 6 ottobre 2021 erano collegate online oltre 2.000 persone da tutto il mondo alla conferenza annuale di ECHA. Per chi non fosse riuscito a seguire l’evento, slide e video sono disponibili online (ECHA).
Nuovi limiti di esposizione occupazionali? ECHA ha avviato una consultazione sul limite di esposizione professionale per l’isoprene (EC 201-143-3, CAS 78-79-5) e le parti interessate sono invitate a commentare il report di ECHA. La scadenza per l’invio dei commenti è il 10 dicembre 2021 (ECHA).
Registrazione workshop EFSA. Dal 18 al 20 ottobre si è svolto il Workshop internazionale dell’EFSA sulla valutazione del rischio dell’esposizione combinata a più sostanze chimiche. Le registrazioni dell’evento sono disponibili online sul sito di EFSA.
Sitox: catechine del tè verde, benefici e proprietà. Il tè verde è una delle bevande più consumate al mondo. Ottenuto per infusione delle foglie di tè (Camellia sinensis), che durante la lavorazione non devono subire alcuna ossidazione, è molto conosciuto per i suoi effetti benefici. Il tè verde contiene quantità elevate di catechine dotate di importanti proprietà antiossidanti in grado di proteggere le cellule dai danni provocati dai radicali liberi (Sitox).
EVENTI
AssICC e Federchimica organizzano la 20° Conferenza Sicurezza Prodotti. La 20° Conferenza Sicurezza Prodotti quest’anno si svolgerà il 24 novembre e sarà suddivisa in due sessioni:
- nella prima verrà affrontato, partendo dalla Chemical Strategy for Sustainability, il tema della revisione dei Regolamenti REACH e CLP con un intervento specifico relativo alle possibili novità per i polimeri;
- la seconda sessione avrà un taglio più tecnico e si concentrerà sull’archivio miscele pericolose a livello nazionale. Sarà l’occasione di fare il punto della situazione, a quasi un anno dall’obbligo di implementazione dell’All. VIII del CLP e analizzare le eventuali criticità emerse durante l’avvio del nuovo sistema di notifica.
Ci sarà spazio per un focus sulle prossime date di implementazione e sugli eventuali futuri sviluppi dei sistemi informatici (AssICC).
Sitox, Antidotes in depth 2021. Si svolgerà a Pavia (Centro Congressi, Ospedale Istituto Scientifico di Pavia ICS Maugeri SpA SB) dall’1 al 3 dicembre 2021 il corso “Antidotes in depth 2021: Clinical toxicology, substances of abuse and chemical emergencies” (Sitox).